Mittwoch, 16. Dezember 2009

SALDI IN SICILIA DAL 2 GENNAIO 2010

Saldi in Sicilia al via il 2 gennaio. Lo ha deciso la Regione, ma la scelta e' stata contestata dal segretario nazionale del Codacons, Francesco Tanasi, che chiede di anticipare i tempi: "Una soluzione che consenta alle famiglie di riprendere ad acquistare, e' anticipare i saldi a dicembre, prima del periodo natalizio.
Casa Vacanze in Sicilia

Sonntag, 6. Dezember 2009

Viel Weihnachten in Sizilien


Bei den Italienern wird gleich viermal Weihnachten gefeiert:

Die weihnachtlichen Festtage beginnen mit dem 06. Dezember - dem Tag des San Nicola (Nikolaus). Eine Woche später - am 13. Dezember steht Santa Lucia im italienischen Kalender, wo die Armen beschenkt werden.

Das eigentliche Weihnachtsfest steht am 25. Dezember an, wo das Jesus-Kind (italienisch: il Bambinello Gesu) in ganz Italien ausgiebig gefeiert wird. Die Bescherung findet bereits am frühen Morgen statt. Die Kinder finden ihre Geschenke entweder vor der Schlafzimmertür oder wie in Deutschland unter dem Weihnachtsbaum.

Aber eigentlich ist der 6. Januar, der Dreikönigstag, der Geschenktag für die größeren Weihnachtsgeschenke, denn an diesem Tag trafen die Heiligen Drei Könige in Bethlehem ein, um das Jesuskind anzubeten und brachten auch Geschenke mit. Aber nicht die Heiligen Drei Könige bringen den Kindern die Geschenke, sondern die gute Hexe Befana. Es gibt keinen Weihnachtsmann in Italien, nur die Hexe Befana. Die bösen Kinder bekommen nur Kohlen und Asche. Die Kinder hängen ihre Stümpfe an den Kamin oder stellen ihre Schuhe vor die Tür. Die Hexe kommt durch den Schornstein und rutscht durch den Kamin, um in jedem Haus die Geschenke in den Schuhen oder Strümpfen zu hinterlassen. Dies tut sie, so sagen die Leute jedenfalls, weil sie glauben, dass Befana in allen Häusern das neugeborene Jesuskind vermutet.
Sizilien ist zu jeder Jahreszeit eine Reise wert

FESTIVAL DELLA SCIENZA A PALERMO DAL 4 AL 13 DICEMBRE

3, 2, 1… via! Domani, 4 Dicembre, il Festival della Scienza inaugura a Palermo.
Dopo un breve saluto istituzionale - alle ore 15:30, presso la Galleria d’Arte Moderna -, Manuela Arata, Presidente del Festival della Scienza, Roberto Lagalla, Magnifico Rettore dell’Università di Palermo e Nino Salerno, Presidente di Confindustria Palermo, daranno l’avvio alla prima edizione palermitana del Festival della Scienza con la conferenza dal titolo “La scienza, un'assicurazione sul futuro”. In questo primo incontro aperto al pubblico - che esprime appieno lo spirito della manifestazione - i relatori si domanderanno come realizzare in Italia un “ambiente favorevole all'innovazione” e sensibilizzare l’opinione pubblica circa l’importanza di investire sempre più nella ricerca per far crescere il Paese e aprire la strada a una nuova, diversa, visione del futuro.
Partendo da queste riflessioni e dalla duplice volontà di avvicinare la società ai temi scientifici e tecnologici e di rendere la scienza alla portata di tutti, per 10 giorni (dal 4 al 13 Dicembre) Palermo sarà teatro di mostre interattive, laboratori, conferenze, proiezioni cinematografiche e caffè scientifici, con il coinvolgimento in prima linea della vivace comunità scientifica locale.
Con una formula ormai ampiamente collaudata, il Festival della Scienza e i suoi animatori mettono in piazza un’offerta multidisciplinare, delineando un percorso che si snoda attraverso “luoghi deputati” quali Palazzo Chiaramonte Steri, il Loggiato San Bartolomeo, il Complesso Monumentale di Sant’Anna, oltre a musei, laboratori e strutture di ricerca del territorio, e luoghi meno “accademici” come piazze, mercati, ristoranti ed enoteche. Il Festival della Scienza porta ovunque il piacere della scoperta andando incontro alla curiosità, ai sogni e agli interrogativi di un pubblico di ogni età e livello culturale.
Il programma dettagliato della manifestazione è ora disponibile nella sezione Programma del sito ed è scaricabile qui.

Mittwoch, 2. Dezember 2009

mangare e non ingrassare

Se l'ago della bilancia si impenna, oltre alle tabelle delle calorie, consultiamo… l'orologio. Infatti, la scelta dell'orario in cui consumare il pasto può essere "di peso" quasi quanto quello che si mette nel piatto. L'ora del giorno in cui ci si nutre, infatti, può avere un impatto anche molto forte sul metabolismo, ed esercitare un notevole cambiamento nell'attività dei geni deputati alle operazioni di digestione.

Insomma, quando si mangia potrebbe essere altrettanto importante che quanto e come si mangia. La scoperta viene dai ricercatori del Salk Institute for Biological Studies negli Stati Uniti, autori di un nuovo studio pubblicato sulla rivista Proceedings of National Academy of Sciences. Nei mammiferi, spiega Satchin Panda, professore del Regulatory Biology Laboratory "l'orologio biologico determina dei cambiamenti dell'attività dei geni del metabolismo in risposta ai periodi di maggior presenza di cibo. Questo predispone il corpo a nutrirsi in periodi specifici, quelli soliti di pranzo e cena".

Lo studioso spiega che, da una serie di esperimenti condotti su topi di laboratorio, è emerso comunque che esistono numerosi geni che non si attivano in risposta al ciclo circadiano, ma all'assunzione di cibo. Il ciclo di 24 ore, infatti, "si resetta ogni giorno per predisporre il corpo al nutrimento, ma non sempre mangiamo allo stesso orario e necessitiamo di geni del metabolismo ad attivazione indipendente". In particolare, gli scienziati hanno scoperto che esistono migliaia di geni presenti nel fegato che si attivano con l'assunzione di cibo, e non per effetto del ciclo circadiano. Spiega Panda: "Questo potrebbe spiegare come mai chi lavora di notte è più suscettibile a sindromi metaboliche, diabete, obesità e alti livelli di colesterolo: il passaggio da un orario di pranzo e cena ad un altro può determinare degli scompensi del metabolismo".

Secondo i ricercatori i risultati dello studio possono aiutare a comprendere meglio l'attività dell'orologio biologico umano e ad ottimizzare il nostro consumo alimentare. "Se comprendessimo il lavoro di ognuno dei geni coinvolti, potremo riuscire a definire la sequenza esatta di enzimi necessari, ed adattarli ad orari ed esigenze di alimentazione". Insomma, in attesa di indicazioni precise sugli orari e sui ritmi del metabolismo umano, può valere l'indicazione generale di alimentarsi a intervalli regolari e sopratutto non durante le ore notturne.
Rezepte aus Sizilien